5.10.2013

IN A STATION OF THE METRO - POUND

L'apparizione di queste facce nella folla,
Petali su di un umido, nero ramo.

Ezra Pound

TESTO ORIGINALE

HIGH WINDOWS - Larkin

Quando vedo una coppia di giovani
E immagino che lui si scopa lei e che lei
Prende pillole o porta un diaframma,
Io so che questo è il paradiso

Ogni vecchio l'ha sognato per tutta la vita --
Legami e modi messi in disparte
Come una mietitrebbia ormai superata,
E ogni giovane che scende lungo lo scivolo

Verso la felicità, senza fine. Mi chiedo se
Qualcuno ha guardato me, quaranta anni fa,
E pensato, Questa sarà la vita;
Niente più dio, né sudare a freddo di notte

Al pensiero dell'inferno e tutto il resto, o dover nascondere
Quel che si pensa del prete. Lui e i suoi
Simili scenderanno tutti sul lungo scivolo

Come uccelli sangugni. E immediatamente
Più che le parole mi viene in mente il pensiero di alte finestre:
Il vetro che carpisce il sole
Ed oltre, l'aria di un blu profondo, che mostra
Niente, ed è da nessuna parte, ed è senza fine.

PHILIP LARKIN

TESTO ORIGINALE

4.06.2013

I MET A GENIUS - CHARLES BUKOWSKI

Ho incontrato un genio sul treno
oggi
di circa sei anni,
era seduto al mio fianco
e mentre il treno
andava lungo la costa
siamo arrivati all'oceano
e poi mi ha guardato
e ha detto
non è così bello

CHARLES BUKOWSKI

TESTO ORIGINALE

4.05.2013

SALUTATION - EZRA POUND

Oh, generazione del totalmente soddisfatto
                        e del totalmente scomodo.
Ho visto pescatori fare un pic nic sotto il sole,
Li ho visti assieme alle loro sciatte famiglie,
Ho visto i loro sorrisi pieni di denti
                        e sentito risate sgraziate.
E sono più felice di quanto lo sia tu,
E loro erano più felici di quanto lo sia io,
E i pesci nuotano nel lago
                          e non hanno nemmeno i vestiti.

EZRA POUND

TESTO ORIGINALE


SHOP GIRL - POUND

Per un momento si fermò a riposare di fronte a me
Come un piccione mezzo sfinito sul muro,
E si parla delle donne di Swinburne
E della pastorella che incontra Guido.
E delle puttane di Baudelaire.


EZRA POUND

TESTO ORIGINALE

TALKING IN BED - PHILIP LARKIN

Parlare a letto dovrebbe essere la cosa più semplice.
Stendersi insieme lì risale a molto addietro,
Lo stemma di due persone nell'essere oneste.

Eppure il tempo passa sempre più silenziosamente.
Fuori l'irrequietezza incompleta del vento
Compone e disperde nuvole nel cielo,

E città scure si ammassano lungo l'orizzonte.
Niente di ciò si interessa di noi. Niente spiega perché
A questa singolare distanza dall'isolamento

Diventa ancora più difficile trovare
Parole che siano al contempo vere e delicate
O non false e non indelicate.

PHILIP LARKIN

TESTO ORIGINALE

THE FORCE THAT THROUGH THE GREEN FUSE - DYLAN THOMAS


La forza che guida il fiore lungo lo stelo verde
Guida i miei anni verdi; la stessa, che fa esplodere le radici degli alberi
E' la mia distruttrice.
Ed io non so dire alla rosa afflosciata
Che la mia giovinezza è tenuta legata dalla stessa febbre invernale.


La forza che guida l'acqua attraverso le rocce
Guida il mio sangue rosso; la stessa, che secca le le foci dei sorgenti
Trasforma il mio sangue in cera.
E non so dire alle mie vene
Di come dalla sorgente montana, la stessa bocca succhia.


La mano che fa mulinelli nella piscina
Mescola le sabbie mobili; la stessa che lega il vento che soffia
Trascina la vela del mio lenzuolo.
E non so dire all'impiccato
Di come la sua calce del suo carnefice è composta dalla mia stessa creta.


Le labbra del tempo suggono dalla punta della fontana;
L'amore seziona e unisce, ma il sangue caduto
Calmerà i suoi dolori.
E non so dire al vento imperioso
Di come il tempo ha scandito un paradiso intorno alle stelle.

E sono muto a dire alla tomba dell'amante
Di come lo stesso verme contorto va al mio lembo.



Musée des Beaux Arts - Wystan Hugh Auden


Sulla sofferenza non si sono mai sbagliati,
i Vecchi Maestri; quanto bene hanno inteso
La sua posizione; come si manifesta
Mentre qualcun altro sta mangia, o apre una finestra o semplicemente cammina stupidamente per strada;
Come, quando i vecchi aspettano rispettosamente, appassionatamente
Per la nascita miracolosa, devono per forza esserci sempre
Bambini che non desideravano ardentemente che questo accadesse, pattinando
Su uno stagno al termine del bosco:
Non hanno mai dimenticato
Che perfino il terribile martirio deve avere il suo corso
In qualche modo in un angolo, qualche punto sporco
Dove i cani continuo la loro vita da cani ed il cavallo del boia
Gratta il suo sedere innocente su un albero.


Nell'Icarus di Brueghel, per esempio: come tutto volta le spalle
Al disastro con abbastanza indifferenza; l'aratore potrebbe
Aver sentito il tonfo, l'ulro dimenticato,
Ma per lui non era certo un fallimento importante; il sole brillò
come avrebbe dovuto sulle gambe pallide che stavano scomparendo nell'acqua
verde; e perfino la pregiata e delicata barca che doveva aver visto
qualcosa di strabiliante, un ragazzo precipitare dal cielo,
Doveva raggiungere un certo posto e continuò con calma a navigare

WYSTAN HUGH AUDEN

LEDA AND THE SWAN - YEATS


Un colpo improvviso: le grandi ali ancora battenti
Sulla ragazza che barcolla, le sue cosce accarezzate
Dalle zampe oscure, la sua nuca catturata nel suo becco,
Lui tiene il di lei petto indifeso sul suo petto.


Come possono quelle dita spaventate e indecise spingere
La gloria piumata dalle sue gambe che si allargano?
E come può il corpo , steso in quel bianco impeto,
Fare altro se non sentire il cuore battere dove giace?


Un brivido nei lombi che genera pericolo lì
Le mura infrante, il tetto in fiamme e la torre.
E Agamennone morto.
                                        In quel modo catturata,
In quel modo dominata dal bruto sangue dell'aria,
Ha preso lei conoscenza dal suo potere
Prima che l'indifferente becco la lasciasse cadere?

THE HAPPY WARRIOR - HERBERT READ


Il suo cuore selvaggio batte a sbuffi dolorosi,
Le sue mani meccaniche stringono un fucile freddo come ghiaccio,
Le sue mascelle indolenzite stringono una lingua calda e secca,
I suoi occhi spalancati scrutano istintivamente.


Non può strillare.


Una saliva di sangue
Scivola lungo la sua giacca senza più forma.
L'ho visto colpire
E colpire ancora
Un Crucco ben morto.
Questo è il guerriero felice.
Questo è...

HERBERT READ

APOLOGIA DEL 'TRADUTTORE'

Tradurre è un'arte alquanto ardua, specie se l'oggetto del lavoro è una composizione in versi distante miglia ed anni dal nostro tempo. Durante il trasporto del corpus letterario, qualcosa andrà per forza perso, intaccando più o meno seriamente la densità semantica tipica di questo genere, così come rime, metrica, sintassi, costruzioni, riferimenti culturali a noi alieni. Come una barca che per giungere da porto a porto, deve sacrificare quelle parti di se incastratesi negli scogli del viaggio.
Ma se c'è un modo che permetta a questa barca malridotta di giungere a destinazione, questo è sforzarsi di bloccare la falla più grande. Con questa blanda metafora, che spero mi esuli dalla spiegazione delle varie teorie di traduzione e quant'altro ( per chi ne fosse interessato, il web ne è stracolmo), intendo sottolineare l'intento (per carità, personalissimo) di traslare principalmente il senso ( cfr. IL MESSAGGIO) a scapito del resto. Che sia la scelta giusta o meno, per me non è di alcun rilievo, così come la decisione di pubblicare il risultato dei miei studi ( per carità, personalissimi nonché incompleti) non è una dichiarazione deontologica di categoria. Al contrario, si tratta solo di leggere e di scrivere, di discutere le eventuali decisioni, di modificare le scelte fatte. Si tratta di espansione culturale, di far giungere la famosa barca in più posti possibile, per poi tornare al porto con qualcosa di nuovo. Quest'altra blanda metafora è semplicemente la volontà di istigare il lettore al dibattito letterario, non tanto sul senso o sul modo di tradurre, quanto sul suo risultato finale.
Nella speranza che la prossima patetica dichiarazione d'amore che avrò modo di sentire, non sia un infame copiaincolla di un banale Fabio Volo, quanto più una autorevole citazione di Stein o Cummings.
E questo è quanto.

4.03.2013

HOW DO I LOVE THEE - ELIZABETH BARRETT BROWNING

Come ti ami? Fammi contare i modi.
Amo te fino al profondo e all'estensione e all'altezza
che la mia anima può, sentendosi inosservata, raggiungere
alle estremità dell'Essere e della Grazia ideale.
Amo te allo stesso livello del bisogno
quotidiano più silenzioso, al sole e alla luce della candela.
Amo te liberamente, come gli uomini che lottano per ciò che è giusto
Amo te puramente, come chi ha terminato la Preghiera.
Amo con una passione pronta all'uso
dei miei vecchi dispiaceri, e con la mia fede infantile.
Amo te con un amore che mi è perdere
con i miei santi perduti. Amo te con il respiro
le risate, le lacrime di tutta la mia vita. e se Dio vuole
non farò che amarti meglio dopo la vita

4.02.2013

Meditatio - Ezra Pound

Quando considero attentamente i curiosi comportamenti dei cani
Sono portato a concludere
Che l'uomo è l'animale superiore.

Quando considero i curiosi modi dell'uomo
Confesso, amico mio, di essere perplesso

Ezra Pound

Testo Originale in Inglese