4.05.2013

LEDA AND THE SWAN - YEATS


Un colpo improvviso: le grandi ali ancora battenti
Sulla ragazza che barcolla, le sue cosce accarezzate
Dalle zampe oscure, la sua nuca catturata nel suo becco,
Lui tiene il di lei petto indifeso sul suo petto.


Come possono quelle dita spaventate e indecise spingere
La gloria piumata dalle sue gambe che si allargano?
E come può il corpo , steso in quel bianco impeto,
Fare altro se non sentire il cuore battere dove giace?


Un brivido nei lombi che genera pericolo lì
Le mura infrante, il tetto in fiamme e la torre.
E Agamennone morto.
                                        In quel modo catturata,
In quel modo dominata dal bruto sangue dell'aria,
Ha preso lei conoscenza dal suo potere
Prima che l'indifferente becco la lasciasse cadere?

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